Con l’avvicinarsi della bella stagione, c’è l’occasione di effettuare lavori di manutenzione e ristrutturazione sulla facciata di un edificio senza essere eccessivamente rallentati dal maltempo nello svolgimento delle operazioni, specie su una superficie estesa come quella di un condominio.
Gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria su un condominio sono spesso un tasto delicato nelle dinamiche amministrative, oggetto di accese discussione in sede di assemblea. Tuttavia, sono un’indubbia necessità: anche il miglior lavoro non è eterno e richiede interventi di ristorazione o completo rifacimento a seconda di quanto tempo si è lasciato passare dall’opera iniziale. Si può perciò scegliere di effettuare operazioni minori periodiche oppure interventi estensivi dopo molto più tempo: a seconda del tipo di edificio e delle condizioni a cui è sottoposto, si parla di un periodo che mediamente va dai 5 ai 20 anni.
D’altronde la facciata di un condominio equivale al biglietto da visita di un edificio, rappresentando il decoro e il valore suo e dei suoi abitanti. La cura della facciata è quindi molto importante da un punto di vista di presentazione, ma ha anche conseguenze sul benessere dei condomini: ci sono infatti molti interventi che danno benefici più concreti agli abitanti del condominio, come trattamenti antimuffa, scelta di vernici ad alta traspirazione oppure cappotti termici.
Bisogna infatti suddividere tra operazioni di manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria: la prima tipologia va ad agire su quegli elementi che col tempo o per particolari eventi si rovinano o perdono l’efficacia nello svolgere la loro funzione, mentre la seconda comprende sia il rimediare a danni legati ad eventi imprevisti, sia azioni di rinnovamento più invasive per alterare le caratteristiche dell’edificio.
Una nuova tinteggiatura della facciata, ad esempio, rientra nelle opere di manutenzione ordinaria, poiché per sua natura la vernice non conserva in eterno l’aspetto pulito e brillante che ha appena stesa: esistono comunque molte opzioni per conservarlo il più a lungo possibile come l’utilizzo di pitture al quarzo che vantano una forte resistenza alle intemperie.
L’installazione del cappotto termico è invece un’opera di manutenzione straordinaria, che va ad alterare le funzionalità dell’edificio in maniera invasiva: è sicuramente una tipologia di intervento più costosa, ma bisogna anche considerare che fare un upgrade del condominio può portare diversi vantaggi, quale aumento del valore degli immobili e soddisfazione degli abitanti, come nel caso del cappotto termico che permette di diminuire i consumi e che quindi crea un risparmio sul lungo periodo.
In termini di costi, ovviamente questi variano a seconda della tipologia dell’intervento che si vuole effettuare e delle dimensioni della superficie su cui si va ad agire. Certamente, a prescindere da questi fattori bisogno tenere d’acconto alcune spese fisse come ponteggi, manodopera e materiali.
Bisogno comunque annotare che è ancora possibile usufruire di detrazioni fiscali su interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per condomini con una detrazione Irpef del 50% per spese fino a 96.000 euro.
Per consulenza, informazioni o preventivi per eseguire interventi di rifacimento, manutenzione, ristrutturazione o tinteggiatura di facciate di condomini e di altri edifici, contattateci.