Similmente alle pareti, il pavimento occupa un’ampia superficie di un edificio: per quanto più periferico rispetto all’altezza degli occhi dell’osservatore, la sua presenza visiva si fa sentire e deve essere ben integrata con il resto dell’interior design. Non solo, bisogna considerare una serie di fattori più pratici che non si presentano per le pareti. Vediamo quindi qualche soluzione per la pavimentazione di casa, attività commerciali e industria.
Iniziamo a separare questi ambiti: in casa si possono sicuramente fare delle scelte diverse rispetto agli altri due ambiti, poiché la pavimentazione deve sopportare meno stress (calpestio di visitatori e operai, utilizzo di scarpe con suole sporche o poco delicate, trascinamento di carichi, peso di macchinari e veicoli) ed è possibile offrirgli una maggiore cura: scelte come il delicato parquet sarebbero impensabili fuori dalla casa, ad eccezione fatta di negozi che vogliono mantenere una certa immagine di lusso a discapito di soluzioni più pratiche.
Ma quali sono queste soluzioni più pratiche? Una di queste è la pavimentazione in resina, un materiale sintetico preparabile con una grande varietà di colori ed effetti che viene posato con uno strato di pochi millimetri (tendenzialmente tra i 2 e i 3 millimetri) anche su una superficie già esistente. Il pavimento in resina è quindi una soluzione poco invasiva per rifare la pavimentazione, non richiedendo di rimuovere quella precedentemente esistente o di preparare un supporto apposito: in aggiunta, in fase di posatura è possibile realizzare una serie di lavorazioni per creare particolari effetti ottici ed estetici.
La resina è un materiale molto resistente e durevole, idrorepellente e facile da pulire, anti polvere e anti urto. Il suo contesto originale d’applicazione era prevalente industriale (tant’è che conosciuta anche come resina industriale) poiché è in grado di sopportare i forti stress che una pavimentazione deve assorbire in quel contesto, risultando molto adattabile a vari contesti (la facilità di pulizia permette di essere usata anche in industrie alimentari ad esempio).
Poiché la preparazione della resina permette svariate colorazioni e la sua posatura vari effetti visivi, una pavimentazione di questo genere risulta indicata anche per negozi e attività commerciali moderne, ma anche per abitazioni: si è molta diffusa la tendenza dei pavimenti in resina nelle abitazioni, che creano superfici lisce, luminose e durevoli, con un’ordinata continuità se si sceglie di estendere l’uso di questo materiale a tutte le stanze.
Altro materiale di tendenza per una pavimentazione moderna e resistente è il microcemento naturale, che condivide varie caratteristiche con la resina: possibilità di posatura su una superficie già esistente, durevolezza, facilità di pulizia. A differenza della resina, però, si tratta di un materiale naturale (base cementizia e acqua), che può anche essere esteso alle pareti (anche curve) per creare ancora più uniformità nell’ambiente; inoltre le sollecitazioni che può sopportare il microcemento sono inferiori rispetto alla resina e quindi risulta più adatto ad abitazioni.
Le scelte di pavimentazione riflettono considerazioni tanto pratiche quanto estetiche, andando a costruire un’immagine forte di uno spazio. Per consulenza o per avere più informazioni sulla posatura di pavimenti in resina o in microcemento, contattaci.
