La protezione passiva al fuoco R-REI si può fare con i rivestimenti ignifughi

 
La resistenza al fuoco è una delle misure antincendio di protezione da seguire per garantire il giusto livello di sicurezza di un edificio in caso di incendio, e riguarda la capacità portante di una struttura, ovvero la sua attitudine a resistere sotto l’azione del fuoco.
Il parametro della capacità portante, o della resistenza, è indicato con la R, e se seguito dalla dicitura REI identifica un elemento costruttivo che mantiene per un tempo determinato la resistenza meccanica, la tenuta alle fiamme, la tenuta ai gas caldi, l’isolamento termico.
Parlando di protezione passiva ci riferiamo alle misure preventive che, in caso di incendio, limitano la propagazione del fuoco: possono essere prodotti incombustibili o poco combustibili, materiali posti a protezione di elementi strutturali, compartimentazioni resistenti al fuoco, barriere antincendio ecc.

 
 

A cosa serve la protezione passiva

La funzione fondamentale della protezione passiva al fuoco REI è non far crollare l’edificio prima che tutte le persone siano state evacuate dai vigili del fuoco.
Se state pensando ai rivestimenti ignifughi, è una scelta, tra le altre, sicuramente da adottare.
Attenzione però, la protezione passiva al fuoco REI tramite rivestimenti ignifughi deve essere molto accurata, dall’utilizzo dei migliori materiali per i trattamenti antifuoco fino all’applicazione degli stessi.
I rivestimenti ignifughi, infatti, vanno applicati con uniformità e con una grande cura degli spessori, ecco perché bisogna rivolgersi a dei professionisti.

“Con protezione passiva
ci riferiamo
alle misure preventive che,
in caso di incendio,
limitano la propagazione
del fuoco.”

 
 

Vernici contro il fuoco

Trattare direttamente le strutture con vernici adatte ha molti vantaggi, come i costi più bassi o la velocità e la facilità di applicazione.
Le vernici intumescenti, invece, offrono protezione ad elevata temperatura, attraverso un processo di espansione dei componenti delle vernici stesse che creano uno strato microcellulare altamente coibente e resistente al calore; sono vernici applicate direttamente sulle strutture portanti a spruzzo, con apposite pompe airless, fino raggiungere gli spessori necessari all’ottenimento della resistenza al fuoco R-REI, come richiesto dai vigili del fuoco di volta in volta, in base anche al tipo di materiale e superficie.

 
A seconda delle necessità di un cantiere si devono scegliere i materiali ignifughi da utilizzare.
Contattaci per scoprire quale è il materiale più giusto per le tue esigenze!