come tinteggiare il soffitto

Il soffitto di un ambiente può sembrare un elemento secondario, su cui l’occhio difficilmente si concentra e che quindi rimane ai margini della percezione dell’ambiente. Tuttavia, si tratta di una concezione errata, che sacrifica un importante elemento di interior design. Il soffitto, infatti, deve ricevere la stessa cura riservata alle altre superfici e può essere valorizzato in un elemento decorativo a sé stante, una quinta parete vera e propria.

Partiamo dalla base, la manutenzione e la sua tinteggiatura per così dire ‘neutra’; successivamente, parleremo di come fare quel passo in più, del passare dal classico soffitto bianco ad una decisa affermazione estetica.

Il soffitto può essere oggetto di crepe o di muffe: questa condizione si presenta anche su altre pareti, ma sul soffitto è più incisivo, poiché un’infiltrazione su una struttura orizzontale come questa ha difficoltà a fluire, a differenza di quanto succederebbe sulle altre pareti. Per ragioni simili, l’intonaco è più incline a staccarsi se indebolito. È quindi importante curare il soffitto adeguatamente prima di qualsiasi intervento di tinteggiatura: stuccare crepe e buchi, livellare e rendere omogena la superficie con carta vetrata o simili strumenti abrasivi, e infine eliminare la muffa con prodotti adeguati.

come tinteggiare il soffitto
 

Per la tinteggiatura vera e propria, bisogna agire con precisione, tenendo conto degli effetti della gravità sullo strato di colore: è necessaria una mano esperta per stendere adeguatamente la vernice con movimenti lenti e misurati, per poi rifinire gli angoli con maggiore precisione. È inoltre importante scegliere i prodotti più adeguati a impedire una nuova formazione di muffa e aumentare la traspirazione per evitare il ripresentarsi di crepe per l’umidità; infine, bisognerà adoperare soluzioni apposite se si va a cambiare il colore originale del soffitto, utilizzando coprenti appositi o passando più mani.

Oltre a questi interventi base di cura del soffitto, si può lavorare sul valorizzarlo dal punto di vista di interior design in due modi: attraverso la scelta del colore e con appositi elementi decorativi.

Per il migliore risultato, è bene scegliere colori differenti per le pareti e per il soffitto, tenendo conto di alcuni importanti effetti estetici e ottici:

  • un soffitto dal colore scuro apparirà più basso di quanto non lo sia realmente ed è quindi l’ideale per quegli ambienti verticalmente sproporzionati, per creare una maggiore intimità e ricostruire visivamente un ambiente con maggiore ordine dimensionale
  • al contrario, un soffitto dal colore chiaro apparirà più alto di quanto non lo sia realmente ed è quindi l’ideale per ampliare virtualmente un ambiente piccolo, creando maggiore ariosità e luminosità

Per amplificare l’effetto creato col soffitto, una buona idea è quello di creare una fascia del suo stesso colore sulla parte alta delle altre pareti.

come tinteggiare il soffitto
 

Per quanto riguarda gli elementi decorativi, si può ricorrere a gesso o cartongesso per cornici e decorazioni in rilievo, adatte soprattutto agli ambienti che puntano ad un look più classico: in questo modo si spezza la monotonia della superficie e si attira maggiormente attenzione per un valore concreto.

Per la tinteggiatura di soffitti e del resto di interni e esterni, contattaci.