Quella del condominio è una realtà particolare, in cui convivono molti individui e molte famiglie, ognuno con le sue molte esigenze e le sue molte preferenze. È una piccola collettività che deve prendere azioni per un equilibrato benessere comune, per questo è importante trovare soluzioni di manutenzione in grado di mettere d’accordo tutti.
È perfettamente comprensibile essere più interessati alle condizioni del proprio appartamento, su cui si può investire soldi per lavori di decorazione interna condotti secondo i propri gusti e senza alcun limite alla propria creatività per creare un ambiente unico e personale… Insomma, casa propria. Si è quindi più restii a spendere sulle opere pertinenti il condominio, essendo vincolate da molte limitazioni ed essendo sempre il frutto di (spesso lunghe) mediazioni in assemblea condominiale.
D’altronde, periodicamente sono necessarie, sia per motivi di decoro e di rinnovamento di valore dell’immobile, sia per il benessere dei condomini e l’integrità strutturale dell’edificio stesso: in entrambi i casi non sono semplici spese, ma investimenti capaci di ripagarsi nel tempo.
Esistono due tipi di interventi che riguardano il condominio: manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria.
Interventi di manutenzione ordinaria
Le opere di manutenzione ordinaria sono quelle che vanno a intervenire su quegli elementi che col tempo o per particolari eventi hanno subito danni, che ne compromettono l’efficace svolgimento del loro ruolo originale, sia esso estetico che funzionale; la manutenzione ordinaria va a rimediare a questi effetti, ripristinando lo splendore e la funzionalità originale. Ci sono varie tipologie di interventi di manutenzione ordinaria, visto che molti elementi di un qualsiasi edificio tendono a perdere il loro smalto o la loro efficienza o semplicemente non sono indistruttibili e prima o poi si rompono. Tra queste opere troviamo:
– tinteggiatura delle parti comuni all’interno dell’edificio, come androni, rampe di scale e altri elementi che richiedono finitura
– pulizia della facciata e dei canali, effettuabile con apposite macchine per la idropulitura, che creano un getto d’acqua estremamente potente e concentrato in grado di rimuovere facilmente sporco e incrostazioni con grande efficacia
– tinteggiatura delle pareti esterne, che inevitabilmente con il tempo e le condizioni atmosferiche perdono la loro bellezza originale; in questi casi è possibile semplicemente rinfrescare l’aspetto iniziale utilizzando gli stessi colori e gli stessi materiali (ad oggi è possibile fare rientrare un’opera del genere nelle detrazioni fiscali previste dalle Legge di Stabilità prolungata al 2018) oppure rinnovare completamente l’aspetto esterno
– riparazione e sostituzione di infissi, come portoni e finestre, e inferriate, verniciatura di persiane e di cancellate
-ricorritura tetti per garantire l’impermeabilità e l’integrità della copertura
– sostituzione e riparazione di impianti e degli elementi correlati, come ad esempio tubi e lampadine
Interventi di manutenzione straordinaria
Le opere di manutenzione straordinaria sono quelle svolte con lo scopo di migliorare il condominio rispetto alle sue condizioni precedenti, sia come iniziativa partita in maniera autonoma, sia come occasione colta a seguito di danni all’edificio che richiedono interventi profondi. In entrambi i casi sono lavori estensivi con i relativi costi, come ad esempio nel caso dell’isolamento a cappotto, per garantire sia un risparmio in termini di consumi energetici che l’adeguamento a legislazioni in materia di standard ecologici per gli edifici.
Se il tuo condominio necessità di opere di manutenzione, contattaci.
