Da mesi i ponteggi dei tinteggiatori sono diventati una parte sempre più importante del panorama delle nostre città. Tutto merito della conferma per tutto il 2021 del Bonus che consente di recuperare il 90% della spesa per i rifacimenti delle facciate.
Tantissimi proprietari di immobili stanno rinnovando completamente l’aspetto delle loro abitazioni: le nostre vie brillano con colori brillanti, i dettagli architettonici vengono ristrutturati recuperando tutto il loro splendore e gli immobili aumentano di valore, grazie a un investimento per cui occorre coprire appena il 10% delle spese.
Un’occasione da non perdere che tuttavia non durerà per sempre. Come abbiamo raccontato sul nostro blog, il Bonus Facciate è già stato rinnovato una volta, ed è molto improbabile che questo intervento straordinario venga confermato anche nel 2022. Per chi vuole evitare di rimanere l’unico con una facciata spenta e derelitta rimangono pochi mesi di tempo.
Occorre comunque prestare la massima attenzione alla scelta della ditta a cui commissionare i lavori. La frenesia del momento porta molti ad affidarsi al primo cha passa. Ditte di imbianchini improvvisati, incapaci di rispettare i tempi o di garantire una qualità adeguata del lavoro. Così, una grande occasione può trasformarsi in un’estate di grattacapi o, nel peggiore dei casi, in un danno alla facciata. Decor Group è una scelta sicura, forte di decenni di esperienza e di una collezione di lavori realizzati a regola d’arte.
Come funziona il Bonus Facciate 2021
Andiamo a ricapitolare brevemente come funziona il Bonus Facciate 2021.
Possono entrare in detrazione gli interventi di manutenzione ordinaria finalizzati al recupero o al restauro delle facciate esterne delle abitazioni, anche se solo parzialmente visibili dalla strada (per dettagli su questo punto vedi la risposta 59/2021 dell’Agenzia delle Entrate).
Gli interventi che possono godere del bonus possono riguardare anche fregi, balconi e ornamenti.
Sono esclusi dal bonus invece:
- Gli interventi sulle pareti interne degli edifici, o comunque quelle non visibili dalla strada o da suolo a uso pubblico.
- I lavori effettuati su superfici confinanti con chiostrine, cavedi, cortili e spazi interni, tranne quelle visibili dalla strada
- Le sostituzioni di vetrate, serramenti, cancelli e portoni
Tutte le spese da portare nella detrazione al 90%
È importante ricordare che, in ogni caso, è possibile portare in detrazione anche tutte le spese strettamente collegate con la realizzazione del rinnovamento della facciata. In particolare le spese professionali connesse alla progettazione (perizie, sopralluoghi, certificazioni energetiche) e quelle sostenute per materiali, ponteggi, smaltimento, tasse per occupazione di suolo pubblico, Iva, imposta di bollo e i diritti pagati per richiedere i titoli abitativi edilizi.
Qualche esempio di opera agevolabile
Il Bonus facciate 2021 copre un ampio spettro di interventi, ecco qualche esempio tratto dalle opere portate a termine dai professionisti di Decor Group negli ultimi mesi.
- Pulitura e tinteggiatura degli elementi (balconi, ornamenti e fregi inclusi) della struttura opaca verticale della facciata esterna
- Consolidamento, ripristino e miglioramento delle caratteristiche termiche (anche in assenza di impianto di riscaldamento) della facciata esterna
- Interventi di decoro urbano su pluviali, parapetti, cornicioni, grondaie e, in generale, tutta l’impiantistica che insiste sulla parte opaca della facciata
Ognuna di queste opere può godere del Bonus senza alcun vincolo di spesa e con la possibilità di cedere il credito direttamente alla banca o all’impresa edile che realizza i lavori ottenendo uno sconto in fattura. In alternativa si potrà recuperare il 90% delle spese con detrazioni Irpef o Ires spalmabili su dieci anni. Non si sono mai viste condizioni così vantaggiose, e difficilmente si vedranno in futuro.
Se ti affidi alla ditta sbagliata il bonus diventa un malus
La possibilità di restituire decoro e splendore alla facciata di casa recuperando il 90% delle spese è molto allettante, ma non è tutto oro quello che luccica.
Incontriamo spesso clienti che si rivolgono a noi dopo cattive esperienze con ditte prive della serietà e della professionalità per svolgere un lavoro a regola d’arte.
Artigiani che consegnano il preventivo con mesi di ritardo, e poi magari scompaiono. Ditte che cominciano i lavori per poi interromperli con scuse strane, prolungando la presenza di ponteggi, bidoni di vernice e materiali nei giardini e nei garage dei clienti. Tinteggiatori che, eccitati dalla frenesia di prendere più lavori possibili, svolgono opere sbrigative, sena attenzione alla qualità del risultato. E così un bonus può diventare un malus.
Noi di Decor Group garantiamo un lavoro di altissima qualità, nei tempi stabiliti e secondo le esigenze specifiche di ogni cliente. Siamo certificati ISO 9001 e prendiamo ogni preventivo con la massima serietà. Dal momento in cui ci viene affidato il lavoro, concordiamo con cliente ogni intervento perché crediamo che solo con la massima trasparenza e collaborazione si possono ottenere risultati di cui andare fieri per i decenni a venire.